Pantani, parla il perito: "Ecco che cosa non torna nella morte di Marco". Le foto
Di Lorenzo LampertiDalla pallina di cocaina alle macchie di sangue. Dalle scarpe alla posizione del corpo. Il dottor Cesare Marini, perito informatico che ha appena esaminato video e foto della morte di Pantani, parla in un'intervista ad Affaritaliani.it dei risultati ai quali è arrivata la perizia che ha appena redatto insieme al dottor Fulvio Guatta e alla sua squadra di esperti del 4en6 Lab di Brescia.
Attenzione, le immagini posso urtare la sensibilità del lettore
Cesare Marini, quali sono i punti fondamentali emersi dalla vostra perizia?
La prima cosa che posso dire dal punto di vista informatico è che sono stati forniti dei materiali terribili. Il video sembra addirittura una duplicazione su una videocassetta già utilizzata, per questo si vedono parecchi disturbi e non essendo digitale la visione è terribile. Le fotografie peggio ancora: non ci hanno dato gli originali ma delle stampe scansionate e ristampate da una stampante con inchiostro quindi ingrandendole si vedono le bande della testina e le puntine del colore oltre che i capelli di qualcuno. Quindi tutta l'analisi è stata fatta su materiale non omogeneo.
Il 4en6 Lab di Brescia dei dott. Cesare Marini e Fulvio Guatta è attivo da molti anni e ha partecipato a numerose inchieste. E' stato utilizzato come consulente tecnico di numerose procure italiane ed europee in oltre 900 casi tra cui l'omicidio Grigoletto, lo scandalo calcioscommesse e il caso Green Hill. |
Dunque la procura non vi ha messo nelle migliori condizioni per svolgere la perizia?
Esattamente, anzi. Ed è una cosa molto strana, non capiamo come mai questo tipo di atteggiamento anche perché al limite potevano dare all'avvocato l'originale e noi avremmo fatto una ristampa fotografica.
Quanto è inusuale questo tipo di atteggiamento?
Io sono 16 anni che faccio questo lavoro, mi sono occupato di omicidi e tantissime altre inchieste, ed è abbastanza particolare. Noi lavoriamo con tutte le procure d'Italia e d'Europa e, anche per quanto riguarda le indagini difensive, solitamente le procure danno il massimo della disponibilità. Lungi da me sospettare qualsiasi cosa, il problema è che se ci viene data una fotografia stampata e fatta a puntini il nostro lavoro si complica. Nonostante questo credo che abbiamo ottenuto dei buoni risultati.
Quali sono le vostre osservazioni sul video?
Abbiamo notato dei disturbi che possono essere dovuti alla cassetta. Abbiamo notato anche delle interruzioni. Può essere che abbiano spento la telecamera, cosa che abitualmente non si fa. Il filmato comunque ci ha permesso di notare alcune cose strane. La prima cosa che colpisce è che, nel disordine estremo dei due piani dell'appartamentino dove è morto Pantani, si vedono inizialmente sulla destra delle scarpe perfettamente allineate e dopo un po' sono completamente ribaltate. E la Polizia era già dentro. Poi si sentono cadere delle posate perché per errore sollevano un cassetto e le fanno cadere. Insomma, la scena non è stata controllata in maniera eccezionale. Addirittura abbiamo saputo che dopo che sono stati messi i sigilli qualcuno è entrato per fare delle foto e questo è gravissimo. Sentivo adesso che hanno trovato della marijuana dopo la seconda perquisizione. Io di perquisizioni ne ho fatte tantissime e so come funzionano: c'è qualcosa che non va.
Per quanto riguarda le fotografie che cosa avete notato?
Dal punto di vista delle fotografie di Marco lascia perplessi la famosa "pallina bianca". E' troppo bianca e dopo che abbiamo analizzato questa strana pallina sono venuti fuori degli infermieri che affermano che quando sono intervenuti non l'hanno vista. Come fa un medico che si avvicina a non vederla?
Quindi è impossibile che la pallina bianca sia stata rigurgitata?
Sono un informatico e non un medico, ma comunque anche il medico legale dice che è impossibile. Per di più nelle foto originali questa pallina bianca in realtà è lucida, sembra bagnata, e non corrisponde con il sangue ormai raggrumato. Dovrebbe essere secca, senza contare la temperatura di 28 gradi che c'era all'interno della stanza.
Ci sono evidenze cha fanno pensare a un trascinamento del corpo?
Secondo noi il corpo è stato spostato. Potrebbe anche essere stata l'ambulanza quando ha tentato di rianimarlo ma loro dicono di averlo spostato solo di 20 centimetri in altezza e a noi risulta invece uno spostamento laterale di 20-25 centimetri. Le macchie di sangue non sono di trascinamento ma sono macchie a stampo. Vuol dire che il sangue si è raggrumato mentre lui era lì ed è stato spostato successivamente. Inoltre, importantissime le mani che sono completamente senza sangue e non hanno graffi né niente. Cosa molto strana per uno che avrebbe distrutto un appartamento. Personalmente, io ieri ho spostato un computer sequestrato e mi sono graffiato...
La versione conosciuta finora sulla morte di Pantani dunque è da ritenersi quantomeno dubbia?
Ce ne sono parecchie di cose strane e quando le cose strane saltano fuori dopo un'indagine del genere lasciano perplessi. Io personalmente sono abbastanza colpito. Conosco tutte le attività di procura, ho fatto tanta polizia giudiziaria come ausiliario e questo atteggiamento così strano mi lascia perplesso. Possono avere tutte le ragioni del mondo, per carità, però non aprono porte...
Tra l'altro pare che la procura di Rimini chiederà l'archiviazione per quanto riguarda l'ipotesi di omicidio...
E' una cosa abbastanza strana anche quella. Ma ci sono cose strane anche sul metodo lavorativo. Il medico che interviene sulla scena del crimine non è un medico legale ma un medico di base che, non per causa sua, commette anche alcuni errori. La famosa pallina la prende lui e la rompe, e anche dentro non è sporca di sangue.
Torniamo un attimo alle foto. Ce le può commentare una a una?
Nella prima foto si vedono le mani completamente pulite. C'è una striscia sul polso dovuta alla posizione, nulla di più. Non ci sono assolutamente macchie di sangue. Nella seconda foto si vede la pallina bianca e soprattutto né sul bordo né sull'avambraccio si vede sangue, non c'è nulla. La terza foto è la stessa ingrandita e la cosa curiosa è che la macchia bianca della pallina si vede ancora e soprattutto che la camera non è devastata come al piano sotto. Non si capisce perché sotto sì e sopra no. Nell'ultima foto c'è la famosa macchia sull'avambraccio destro. Si tratta di una macchia a stampo, significa che il braccio è rimasto poggiato nel sangue e si è raggrumato. Ma non c'è trascinamento perché altrimenti la macchia non sarebbe così. Questo significa che non ha avuto spasmi e non si è mosso, significa che è caduto morto. Stabilire in che modo non spetta a me... Insomma, non sappiamo come è andata ma sicuramente possiamo dire che dei punti oscuri ci sono.
@LorenzoLamperti